Elementi sulla manipolazione dell’Euribor
La decisione della Commissione Antitrust Europea del 4 dicembre 2013 ha stabilito che alcune banche avevano partecipato a un cartello per manipolare l’Euribor, un tasso di riferimento utilizzato per una vasta gamma di strumenti finanziari e contratti di prestito. La Commissione ha concluso che questa manipolazione aveva alterato il normale andamento del mercato, violando i principi di libera concorrenza sanciti dai trattati europei[1].
La procedura è stata avviata a seguito di una domanda di immunità presentata da Barclays nel giugno 2011, che ha portato a indagini e accertamenti a sorpresa presso i locali di varie banche. In seguito, altre banche hanno richiesto trattamenti favorevoli. La Commissione ha concesso l’immunità completa dalle ammende a Barclays e riduzioni significative delle ammende ad altre banche come RBS e Deutsche Bank[1].
La decisione ha avuto ripercussioni significative, non solo per le banche coinvolte, ma anche per i contratti stipulati dai consumatori, come i mutui, che erano indicizzati all’Euribor. Sentenze successive, come quella della Corte di Appello di Cagliari del 2022, hanno dichiarato la nullità delle clausole degli interessi dei mutui basati sull’Euribor manipolato, riconoscendo la possibilità per i clienti di invocare la nullità per il periodo di manipolazione accertato.
Inoltre, la decisione dell’Antitrust ha fornito una “prova privilegiata” di illecito antitrust, che ha permesso ai tribunali di considerare la manipolazione dell’Euribor come un fatto accertato senza necessità di ulteriori prove in cause civili. Questo ha aperto la strada a possibili azioni legali da parte dei consumatori e delle imprese che si sono sentiti danneggiati dalla manipolazione dei tassi.
In sintesi, la decisione della Commissione Antitrust Europea ha evidenziato la gravità delle violazioni della concorrenza nel settore bancario e ha avuto un impatto significativo sulle pratiche di mercato e sul diritto dei consumatori e delle imprese di cercare rimedi legali per le ingiustizie subite.
Citations:
[1] https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?from=DA&uri=CELEX%3A52017XC0630%2802%29